
Monastero di Santa Maria del Lavello
Telefono: 03411590101
Email: segreteria@fondazionelavello.org
Indirizzo: Via Padri Serviti 1 - 23801 Caloziocorte (LC)
Il Santuario di Santa Maria del Lavello è una meta della Cloister Route (Strada dei Chiostri), realizzata nell'ambito di un progetto europeo che ne ha consentito il restauro. Vi si ammirano affreschi rinascimentali e barocchi, dipinti di Domenico Scaretti di Pontida, nonché scorci di architettura tardo-romanica. In corrispondenza del Lavello, a Calolziocorte, abitato da contadini e pescatori, la corrente rallentava, permettendo di attraversare il fiume. A difesa del borgo fu eretto un castello e poco lontano una chiesetta dedicata a San Simpliciano, chiamata poi "di Santa Maria". Il castello fu distrutto nel 1200. Tra il XII e il XV secolo, la località fu martoriata da guerre che susseguirono senza tregua. La pace di Lodi (1454) portò la serenità cercata da tempo da alcuni eremiti che qui si erano rifugiati. Si narra che un tale Jacopino costruì una chiesa più grande e che, durante i lavori, da un'antica sepoltura scaturì una fonte. A questa furono accreditati poteri divini dopo la guarigione di un bambino paralizzato. Il luogo divenne meta di pellegrinaggi e l'affluenza così numerosa che si dovette ampliare la navata e furono costruiti due altari paralleli e gemelli; le offerte dei fedeli consentirono la costruzione di due dormitori, del refettorio, di nuovi porticati e di nuove porzioni del chiostro. Dal 1600 al 1900 il monastero subì un lento ma inesorabile degrado; solo nel 1948 iniziò l'opera di recupero, terminata nel 2005.